SMART & START

SMART & START ITALIA

 

A CHI SI RIVOLGE

 

A start-up innovative (che rispettano i requisiti stabiliti dall'art. 25 del DL n. 179/2012) di piccola dimensione già iscritte alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese. I requisiti di legge sono:

  • società di capitali costituite da non più di 48 mesi;

  • ha la sede principale dei propri affari e interessi in Italia;

  • con valore della produzione fino a 5 milioni di euro;

  • non distribuisce, e non ha distribuito, utili;

  • che offrono prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;

  • non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di un ramo di azienda o di un ramo di azienda;

  • è richiesto che siano posseduti almeno uno dei seguenti requisiti:

    • le spese di ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della start-up innovativa;

    • impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un'università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all'estero;

    • sia titolare o depositaria o licenziatario di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale.

 

ATTIVITA' AMMESSE

 

Produzioni di beni ed erogazione di servizi, che:

  • si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo;

  • si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale;

  • si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata.

 

SONO ESCLUSE LE ATTIVITA' DI PRODUZIONE PRIMARIA DEI PRODOTTI AGRICOLI

 

COSA FINANZA

 

Programmi di spesa, di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, per beni di investimento e/o per costi di gestione:

  • Impianti;

  • Macchinari e Attrezzature tecnologiche;

  • Componenti HW e SW;

  • Brevetti, Licenze, Know-how;

  • Consulenze Specialistiche Tecnologiche;

  • Personale Dipendente e Collaboratori;

  • Licenze e Diritti per Titoli di Proprietà Industriale;

  • Servizzi di Accelerazione;

  • Canoni di Leasing;

  • Interessi su Finanziamenti Esterni.

LE SPESE DEVONO ESSERE SOSTENUTE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ED ENTRO 2 ANNI SUCCESSIVI ALLA STIPULA DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO.

 

AGEVOLAZIONI FINANZIARIE

 

Si ottiene un mutuo senza interessi, il cui valore può arrivare:

  • fino all'80% delle spese ammissibili (MAX € 1.200.000,00), nel caso in cui la start-up abbia una compagine costituita da giovani e/o donne o abbia tra i soci un dottore di ricerca che rientra dall'estero;

  • fino al 70% delle spese ammissibili (MAX € 1.050.000,00) negli altri casi.

 

Una quota a FONDO PERDUTO per le start-up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano che restituiscono solo l'80% del mutuo agevolato ricevuto.

 

LA DOMANDA E' POSSIBILE INVIARLA DAL 16 FEBBRAIO DEL 2015