Lavoro autonomo
LAVORO AUTONOMO
E' rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale.
Per presentare la domanda i proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
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maggiorenne;
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disoccupato;
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residente nel territorio nazionale.
La sede legale, operativa e amministrativa deve essere ubicata nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La ditta individuale deve essere costituita dopo la presentazione della domanda.
L'investimento complessivo non può superare i 25.823 Euro IVA esclusa.
Le agevolazioni finanziarie concedibili sono:
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per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato, a copertura del 100% degli investimenti ammissibili;
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per la gestione, un contributo a fondo perduto.
Le spese di investimento e di gestione considerate “ammissibili” ai fini del calcolo dell’ammontare delle agevolazioni sono:
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per l’investimento:
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attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;
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beni immateriali a utilità pluriennale;
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ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti.
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per la gestione:
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materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo;
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utenze e canoni di locazione per immobili;
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oneri finanziari;
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prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati.
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In particolare:
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La spesa per l’IVA non è ammissibile;
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Attrezzature e macchinari possono essere anche usati;
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Le spese considerate ammissibili sono quelle sostenute successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni;
I beni oggetto delle agevolazioni sono vincolati all’esercizio dell’attività finanziata per un periodo minimo di cinque anni